Addestramento, coraggio e risolutezza hanno consentito l’arresto di un uomo ricercato per omicidio

Il 16 maggio, alle ore 17.00 circa, i componenti di una pattuglia, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” in servizio presso la stazione ferroviaria di Bologna Centrale, hanno individuato un ricercato, corrispondente alla descrizione fornita dalla Polizia Ferroviaria, accusato di omicidio. L’aggressione, con accoltellamento, si era verificata il giorno precedente alle ore 21.30 a Bologna, in località Montagnola.

L’immediato riconoscimento e comunicazione alle Forze di Polizia hanno consentito il repentino fermo dell’individuo. In particolare, il soggetto ha attirato l’attenzione dei militari dell’Esercito per un vistoso ematoma all’occhio. Pertanto, ai primi segni di nervosismo dell’individuo, dopo un rapido confronto tra colleghi, i militari hanno immediatamente messo in sicurezza l’area, accertandosi che l’uomo non fosse armato, a tutela dei cittadini e viaggiatori presenti in stazione, avvisando contemporaneamente gli agenti della Polizia ferroviaria.

In eventi come quello avvenuto presso la Stazione di Bologna risulta fondamentale l’addestramento, il coraggio e la lucidità nel mettere in atto le giuste azioni a protezione innanzitutto dell’incolumità dei cittadini. L’Esercito prepara le donne e gli uomini impegnati per l’operazione “Strade Sicure” con una preparazione specifica che prevede, tra l’altro, una serie di attività che vanno dal classico addestramento militare, alle lezioni di autodifesa con il Metodo di combattimento militare, alle lezioni di pronto soccorso, nonché seminari formativi sugli aspetti giuridici, legati alla qualifica di agente di pubblica sicurezza che i soldati acquisiscono durante il loro impiego.

L’operazione “Strade Sicure” prevede l’impiego di un contingente militare di circa 6.800 militari dislocati in 57 località distribuite su tutto il territorio nazionale per le esigenze di vigilanza, presidio e pattugliamento di siti sensibili, e per rafforzare i dispositivi di controllo e sicurezza presso le principali infrastrutture ferroviarie del Paese.

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