13 Luglio 2011. I militari del reggimento “Lancieri di Aosta”(6°), che da aprile sono schierati nel sud del Libano nell’operazione “Leonte 10”, hanno condotto nei giorni scorsi un’attività rivolta alla salvaguardia dell’ambiente e della popolazione locale, conclusasi con la donazioni di materiale tecnico per vigili del fuoco.

L’attività si è svolta presso il campo di calcio del villaggio di Al Mansuri, dove è stato possibile effettuare un corso teorico-pratico inerente alle procedure da applicare in caso di incendi.

In particolare, sono state effettuate esercitazioni pratiche tendenti a riprodurre azioni e comportamenti da intraprendere per lo  spegnimento del fuoco con coperte, estintori, flabelli, idranti e con altri materiali di circostanza.

Tale addestramento di estrema rilevanza in un contesto come quello libanese contraddistinto dal pericolo di incendi durante la caldissima stagione estiva, è stato concepito e organizzato dalla cellula Cimic di Italbatt 2  e condotto con la collaborazione specialistica del team della  Danish fire brigade di Unifil.

I partecipanti, circa 25 adulti, scelti dalla municipalità  e molti bambini sopraggiunti come spettatori, hanno mostrato grande interesse e coinvolgimento, cimentandosi uno ad uno nelle prove pratiche simulate.

Al termine dell’esercitazione ha avuto luogo la donazione, durante la quale il comandante di Italbatt 2, colonnello Fulvio Poli,  ha consegnato al vice sindaco del villaggio di Al Mansuri Haidar Moudaihli, 20 tute ignifughe, 10 paia di guanti e 10 paia di stivaletti tecnici per vigili del fuoco.

Il vice sindaco ed il direttore della scuola pubblica del villaggio Jounes Jaber  hanno rinnovato la gratitudine al contingente italiano che supporta la municipalità, sostenendola nello sviluppo sociale e culturale.

La sinergia tra le municipalità e la task force è tesa a rafforzare la cooperazione civile e militare che è pilastro portante della missione di peacekeeping svolta da Unifil nel sud del Libano.

Il materiale per la realizzazione di quest’iniziativa è stato donato alla task force “Aosta” da un donor italiano molto sensibile alla raccolta di aiuti umanitari nelle missioni di pace all’estero, il comandante Roberto Faccani, responsabile della Protezione civile della bassa Romagna.

Fonte: Contingente italiano in Libano

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