19 settembre 2012. Procede a passi spediti il piano di transizione dell’aeroporto civile di Herat. La Fsb (Forward support base) – l’unità di Isaf che fornisce i principali servizi aeronautici a sostegno del traffico aereo civile a Herat- ha lanciato un’iniziativa per sostenere la formazione del personale afgano che assumerà posizioni di responsabilità nei servizi dell’aeroporto civile di Herat nel prossimo futuro.
Un certo numero di appartenenti allo staff tecnico afgano sono stati accolti dal Dcos stability del RC-W, colonnello Melillo, insieme al comandante della Fsb di Herat, il colonnello De Palma e al direttore dell’aeroporto di Herat, Abdul Salam Azimi. Dopo aver visitato le strutture aeroportuali, sono stati trasferiti alla Fsb, dove sono stati informati sulle azioni intraprese finora dalla Fsb e dal RC-West.
Il corso di formazione prevede lezioni frontali e sessioni preparatorie nei diversi settori che sono inclusi nel piano di transizione dell’aeroporto, come controllo del traffico aereo, meteorologia, sicurezza in volo, antincendio e manutenzione delle infrastrutture. Queste attività non sono attività di mentoring in quanto tale: sono concepite come parte di un processo di familiarizzazione che consiste nel trasmettere conoscenze ed esperienze attraverso conferenze e visite ai posti di lavoro in questi settori, che possono essere considerati come un “training on job “per gli attuali lavoratori addetti all’aeroporto.
Attualmente non vi è in corso un processo di pianificazione per costituire il futuro trasferimento di servizi aeronautici da Isaf al ministero afgano dei trasporti. E’ previsto che Il processo richieda anni perché l’obiettivo finale è quello di avere un aeroporto internazionale pienamente compatibile con gli standard Icao.
Tuttavia, i primi passi sono già stati fatti e sono stati sostenuti fin dall’inizio dalla Fsb di Herat, che è composta principalmente da militari italiani e spagnoli con altri contributi nazionali e fornisce assistenza con il servizio di controllo del traffico aereo (Atc), la meteorologia, il servizio informazioni aeronautiche, i vigili del fuoco e i servizi di soccorso.
Anche di recente, un’altra importante attività è stata intrapresa dalla Fsb di Herat: il sostegno al programma di Hajj. L’obiettivo è quello di aiutare le compagnie aeree civili, il direttore dell’aeroporto di Herat e il capo del Dipartimento affari religiosi e pellegrinaggi, durante il periodo del pellegrinaggio annuale in cui molti credenti si recano alla Mecca in Arabia Saudita. Si prevede che nelle prossime settimane più di 4000 pellegrini utilizzeranno l’aeroporto di Herat per viaggiare verso la città santa della Mecca, adempiendo in questo modo ad un mandato molto importante della fede musulmana.
Redazione
