24 giugno 2011. Presso il compound del contingente indiano in Naqoura, i caschi blu del contingente italiano e le forze armate libanesi hanno partecipato all’esercitazione congiunta ”Semper Collegatum”.
Scopo dell’esercitazione testare sul terreno le proprie capacità operative, affinare le capacità di comando e controllo del proprio personale e migliorare i collegamenti e l’interoperatività dei sistemi di comunicazione.
L’esercitazione tecnica, pilotata dalla J6 branch del comando Unifil, la branca responsabile delle comunicazioni, ha coinvolto assetti trasmissivi di tutta la missione Unifil ed era rivolta a testare l’interoperabilità degli apparati radio tra equipaggiamenti differenti. In questa occasione hanno preso parte per la prima volta anche componenti dell’Esercito libanese.
I trasmettitori della task force C4(comando, controllo, comunicazione, computer)su base 7° reggimento trasmissioni, responsabili di fornire servizi di comunicazione(telefonia, reti di computer, fax, www, messaggistica formattata) per tutto il sector west hanno schierato il forward command post, ovvero, l’assetto dedicato a fornire con immediatezza e completa autonomia comunicazioni radio, voce e dati in ambiente campale.
L’esercitazione si inserisce tra le attività addestrative congiunte, in aderenza alla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, che Unifil ed il contingente italiano, su base brigata meccanizzata “Aosta”, al comando del generale di brigata Gualtiero Mario De Cicco, stanno sviluppando in collaborazione con le forze armate libanesi.
Fonte: Contingente italiano in Libano
