23 settembre 2011. Questa mattina, presso l’aeroporto “Francesco Baracca” in Casarsa della Delizia(PN), sede del  5° reggimento aviazione dell’Esercito “Rigel”, ha avuto luogo un evento di portata storica.

Per la prima volta nella storia dell’Aviazione dell’Esercito, un reggimento di volo, con il suo nome e il suo stendardo di combattimento hanno lasciato il territorio nazionale per un duro e impegnativo periodo in Afghanistan.

Il generale di corpo d’armata Roberto Bernardini, comandante delle forze operative di Difesa(1°), accompagnato dal generale di brigata Filippo Camporesi, comandante della brigata aeromobile “Friuli, dalla quale il Rigel dipende, ha passato in rassegna e salutato il reggimento in partenza per il teatro afgano

Il colonnello pilota Livio Ciancarella, comandante del 5° Rigel, nel suo intervento aveva già pronunciato parole di orgoglio e fierezza per l’onore concesso al reggimento e al suo stendardo da combattimento.

Le parole del generale Bernardini sono state emozionanti e cariche di significato: egli, quale generale comandante del 1° Fod e decano dell’Aves, ha rivendicato a se e al colonnello Ciancarella la forte volontà di far concedere, dallo stato maggiore dell’Esercito, l’onore di costituire l’aviation battalion a Herat in Afghanistan con il 5° Rigel , con il suo nome e il suo stendardo.

Al termine della cerimonia, alla presenza di numerosi ospiti e famiglie, dei sindaci di Casarsa e di Zoppola, dei rappresentanti dell’Anae e dei Lions pordenonesi, il generale Bernardini ha chiesto al comandante di reggimento di far schierare lo stendardo di combattimento al centro del piazzale, davanti agli uomini in armi e fronte al pubblico. Ha voluto così immortalare con immagini il momento topico assieme ai protagonisti per tramandare alla Storia questa importante giornata.

Al colonnello pilota Livio Ciancarella, nella sede di Casarsa, subentra il colonnello pilota Luigi Adiletta quale comandante di distaccamento.

Andrea Santarossa

Foto: Sergio Venturi, AA.FG

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