9 luglio 2012. Continua nell’area sud della zona di responsabilità assegnata al contingente italiano l’operazione “Shrimp net” – “gamberara”, rete per gamberi – condotta per disarticolare la rete degli insorti nel sud della provincia di Farah, a premessa della cessione del territorio del Gulistan alle autorità locali.
Sono impegnati sul terreno circa 3000 militari delle task forces south east, center e south (1° reggimento bersaglieri, 19° reggimento Guide e 82° reggimento fanteria Torino), con assetti del 21° reggimento genio, del 4° reggimento alpini paracadutisti, del 185° reggimento acquisizione obiettivi, del 7° reggimento trasmissioni, aerei Amx e della coalizione, elicotteri della task force Fenice, assetti Apr (velivoli a pilotaggio remoto per la sorveglianza) e delle Ansf (Afghan national security forces).
Nel corso dell’operazione sono stati rinvenuti e neutralizzati 25 Ied e sono stati arrestati dalla polizia afgana 7 insorti. Le forze del contingente italiano e afgano nel corso degli scontri, hanno inflitto agli insorti consistenti perdite.
L’operazione, che ha avuto inizio lo scorso 27 giugno, è tuttora in corso come pianificato.
Redazione
