10 novembre 2012. Passaggio di consegne tra il maggiore Guido Caponetto e il tenente colonnello Salvatore Demontis al comando del Police advisor team (Pat), l’unità dell’Arma dei Carabinieri che assiste il 606° corpo di polizia afgano nel processo di transizione che vedrà l’assunzione di responsabilità della sicurezza da parte delle autorità locali entro il 2014.
Alla cerimonia, che si è svolta giovedi, ha partecipato il generale Dario Ranieri, Comandante del Regional Command West, da cui dipende il Police advisor team che opera in modo integrato con le altre componenti del comando responsabile per la regione occidentale dell’Afghanistan.
Positivo il bilancio dei quattro mesi di attività del Pat comandato dal maggiore Caponetto, incentrati principalmente sulla formazione dei quadri e degli agenti della polizia di Kabul. Sono oltre 670 i poliziotti afghani addestrati nell’ambito di dodici training professionali: tiro, lingua inglese, ordine pubblico, topografia basica e avanzata, biometrica, investigazione sulla scena del crimine, alfabetizzazione, metodi di insegnamento, contrasto degli ordigni rudimentali e corsi scorte, questi ultimi svolti anche in favore del governatorato di Herat.
Oltre ai corsi di formazione, in favore delle forze di polizia locali sono state realizzati numerosi progetti di sviluppo e di assistenza.
Il Pat, che opera in Afghanistan con le insegne dell’European gendarmerie force (Eurogendfor), è composto da tre team basati su personale dell’Arma proveniente dal 1° reggimento carabinieri paracadutisti “Tuscania”, dal 7° reggimento Trentino Alto Adige e dal 13° reggimento Friuli Venezia Giulia.
Redazione