13 marzo 1013. Alla presenza del vice segretario generale della Difesa, Pierluigi Di Palma, è stato premiato ieri sera, presso il reggimento di manovra interforze a Roma, il vincitore del 1° concorso giornalistico letterario “Premio Amione”.
Il premio, indetto in occasione della ricorrenza della costituzione del reggimento di manovra interforze (Remadife), il 30 gennaio 2004, la cui sede è intitolata al sottotenente Carlo Amione, è finalizzato alla produzione di un articolo di taglio giornalistico, aperto alla partecipazione volontaria di tutto personale del reggimento
Il concorso prevedeva la produzione di un articolo di lunghezza compresa fra le 12.000 e le 15.000 battute dal titolo “Scrivi la tua storia – le motivazioni di una scelta” e ha visto la partecipazione di otto redattori militari del Remadife. Gli otto articoli sono stati esaminati da una commissione mista di militari esperti del settore e di giornalisti. Il vincitore,caporal maggiore scelto Emanuele Franchi, è stato premiato con una targa commemorativa e il suo articolo verrà pubblicato sul periodico del ministero della Difesa, “Informazioni della Difesa”. I restanti sette partecipanti, ai quali va il plauso della commissione, vedranno i loro articoli pubblicati sul sito on-line dello stesso periodico.
Il vice segretario generale della Difesa, Pierluigi Di Palma, ha voluto testimoniare, con la sua presenza, il vivo apprezzamento del segretariato generale della Difesa e direzione nazionale degli armamenti (Sgd-Dna) per un evento teso a stimolare gli uomini e le donne di Remadife a impegnarsi in attività culturali non strettamente connesse con i compiti istituzionalidel reparto. Apprezzamento testimoniato anche dal suo intervento: “le iniziative di questo genere tese ad un innalzamento culturale del personale hanno un’importanza particolare e avranno sempre da parte del Sgd-Dna un’attenzione particolare”.
I redattori che hanno partecipato sono: caporal maggiore capo scelto Francesco Dentale, caporal maggiore scelto Emanuele Franchi, caporale Stefano Mattiello, sottocapo seconda classe Savino Mazzilli, caporale Davide Sanniti, 1° aviere Enrico Russo, caporal maggiore capo Daniele Tammaro e caporal maggiore Elisabetta Turizio.
Sono stati giudicati da una commissione composta da Pietro Batacchi, giornalista, direttore di Rid, Tonia Cartolano, giornalista di Sky Tg 24, generale di brigata Massimo Fogari, giornalista, capo ufficio pubblica informazione di Smd e direttore responsabile di “Informazioni della Difesa”, tenente colonnello Giovanni Greco, responsabile pubblica informazione del Ramdife, tenente colonnello Roberto Lanni, giornalista e comandante 10° battaglione trasporti, colonnello Antonio Oliviero, esperto in pubblica informazione e comandante del Remadife, Nicola Pedde, giornalista e direttore Istitute for Global Studies, Lao Petrilli, giornalista di Radio Dimensione Suono e La Stampa, brigadiere generale Gerardo Restaino, esperto in pubblica informazione e comandante Ramdife, tenente colonnello Pier Vittorio Romano, giornalista, capo sezione mezzi d’informazione di Smd-ufficio pi, Antonella Vicini, giornalista freelance, tenente colonnello Antonio Zuliani, capo servizio pubblica informazione di Sgd-Dna.
Il sottotenente Carlo Amione, caduto il 18 aprile del 1916 presso Cima Lana (Feltre, Belluno), è l’ufficiale a cui è intitolata la caserma sede del Remadife. È stato insignito dalla medaglia di bronzo e croce di guerra al valor militare.
Redazione
