20 giugno 2012. Sono nel pieno del loro svolgimento le molteplici attività addestrative della Canale che ha come obiettivo principale il miglioramento della cooperazione e interoperabilità delle capacità operative delle forze aero-navali nelle operazioni di peace-support.
Come la ricerca e soccorso marittimo (Sar) di persone e di navi in situazioni di pericolo, la sorveglianza degli spazi marittimi e le attività di controllo dei traffici mercantili (Maritime law enforcement operations), per il contrasto di attività illecite e criminali.
L’esercitazione prevede una serie di fasi distinte con compiti focalizzati su aspetti di sicurezza piuttosto che sugli aspetti più tradizionali di conflitto in mare.
L’obiettivo principale è accrescere lo scambio di esperienze attraverso l’addestramento del personale nell’uso di procedure standard comuni e di allerta e corretto uso delle tecniche di Sar.
Particolare attenzione viene rivolta all’addestramento di unità Eod (Explosives ordinance disposal – bonifica ordigni esplosivi) in attività subacquee e unità alla condotta di operazioni di ispezione a bordo di navi mercantili. Così favorendo ed incoraggiando anche la cooperazione e integrazione tra le forze partecipanti nelle operazioni di controllo di naviglio mercantile sospettato di svolgere attività illegali.
Inoltre, per sviluppare una situazione condivisa sul traffico mercantile è utilizzato il Virtual – Regional maritime traffic centre (V-Rmtc), la rete virtuale sviluppata dalla Marina militare per la condivisione delle informazioni relative al traffico mercantile.
Redazione