Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha visitato oggi a Lecce la Scuola di Cavalleria dell’Esercito.

Durante la visita, Rauti ha assistito ad una fase dell’esercitazione “Fire lightnings 23”, con attività tattiche e di ricognizione, condotta al poligono di Torre Veneri con mezzi cingolati (carro Ariete) e ruotati (Puma, Freccia e blindo Centauro 2).

Al sottosegretario è stato presentato l’hub addestrativo virtual-live che è in corso di sperimentazione presso la Scuola: un moderno ambiente di simulazione per formare unità operative blindo-corazzate e comandanti di plotone. Di fronte al personale militare e civile dellaScuola, il sottosegretario ha espresso il sentito apprezzamento per l’impegno ed i risultati conseguiti dall’Istituzione, che quest’anno celebra i suoi 200 anni di storia.

“La Scuola di Cavalleria da duecento anni è un patrimonio per l’Esercito e per l’Italia, per la straordinaria dedizione e per il contributo insostituibile che assicura non solo nell’ambito della formazione militare ma anche nel più ampio perimetro della società civile, meritando la riconoscenza delle istituzioni e dei cittadini”. “Il vostro impegno – ha detto il sottosegretario Rauti, che nell’ambito del Dicastero ha la delega per la formazione del personale militare e civile – la vostra dedizione e professionalità assicurano un livello altissimo di preparazione tecnico operativa in grado di adattarsi con rapidità ai cambiamenti, alle nuove sfide mutevoli ed alle emergenze”. Il sottosegretario era accompagnata dal generale di corpo d’armata Carlo Lamanna, comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito ed è stata ricevuta dal comandante della Scuola di Cavalleria, il generale di brigata Claudio Dei.

La Scuola di Cavalleria nello scorso mese di ottobre ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Lecce, a testimonianza del profondo legame che la unisce al territorio ed ai suoi cittadini.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here