Gli ufficiali frequentatori dell’Accademia militare potranno fruire di nuovi spazi dedicati alle lezioni universitarie e tecnico-professionali, svolte durante il terzo anno formativo accademico, grazie alla consegna del nuovo polo didattico-universitario completato e inaugurato nei giorni scorsi presso l’istituto.
Il taglio del nastro è avvenuto con una breve cerimonia a cui hanno partecipato il comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carlo Lamanna, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, il comandante dell’Accademia militare, generale di divisione Davide Scalabrin e il presidente del corso di laurea in Scienze strategiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, professor Luigi Foffani.
Il progetto, recentemente completato, è l’ultimo, in ordine di realizzazione, di una serie di iniziative che l’istituto di formazione modenese ha avviato lo scorso anno per rendere la propria infrastruttura ancor più aderente alle nuove e continue necessità che derivano dal nuovo iter formativo, già in atto, per i futuri ufficiali dell’Esercito.
Infatti, a partire dall’anno accademico 2023-2024, anche i sottotenenti delle Varie Armi e del Corpo di commissariato unitamente agli ufficiali allievi dell’Arma dei trasporti e materiali, del Corpo degli ingegneri e del Corpo sanitario, permarranno nella sede di Modena per un ulteriore anno, per conseguire presso l’Università di Modena e Reggio Emilia la laurea triennale nei diversi indirizzi di studi.