Un ambizioso progetto che ha come obiettivo la realizzazione di un invaso sulle montagne di Pescosolido a quota 2.000 metri per la lotta agli incendi e per l’abbeveraggio di fauna selvatica ed animali al pascolo. Un’iniziativa a grande valore aggiunto che per essere realizzata ha visto la prestigiosa collaborazione dell’Esercito con il Comune di Pescosolido (Fr), guidato dal sindaco Donato Enrico Bellisario.

Tanti i vantaggi legati al nuovo bacino per immagazzinare acqua e che ha un impatto ambientale estremamente ridotto. Sfruttando la morfologia del territorio che vede una depressione naturale esistente, mediante un’adeguata profilatura delle sponde dell’invaso, si favorisce la creazione di una fascia vegetale in grado di svolgere la funzione di habitat per diverse varietà di animali implementando le biodiversità nella zona limitrofa.

Tutti i mezzi per la realizzazione dell’invaso, le attrezzature e i materiali relativi alla esecuzione dell’opera sono stati elitrasportati grazie alla collaborazione dell’Esercito, durante la giornata del 27 luglio, partendo dalla località “Prato” di Pescosolido. Proprio in considerazione del peso e del volume dei materiali e soprattutto della quota di lavoro, si è reso necessario il supporto di un elicottero dell’Esercito.

Le operazioni sono state dirette dal Comando Aviazione dell’Esercito di Viterbo che, per l’attività, ha designato un elicottero CH-47F del 1° reggimento Aves “Antares”.

L’aeromobile, impiegato in Italia esclusivamente dall’Esercito, è particolarmente indicato, per le sue caratteristiche peculiari, al trasporto di carichi pesanti in luoghi impervi. A seguito di un volo di ricognizione l’1 luglio scorso per la definizione di tutti i parametri necessari, l’equipaggio dell’Aves ha portato a termine l’operazione effettuando 6 sortite di volo, per un totale di circa 15.000 Kg trasportati da 2.300 a 5.600 piedi di quota.

Pescosolido, nella persona del sindaco e di tutta l’amministrazione comunale vuole formalmente ringraziare il Comando Aviazione dell’Esercito di Viterbo, il colonnello Francesco Pavia, comandante del 1° Antares e tutti i suoi uomini impegnati sul territorio per la grande disponibilità, la professionalità e l’impegno profuso nella realizzazione di questa missione che permetterà l’esecuzione di un’opera strategica a servizio dell’ambiente.

Un ulteriore ringraziamento va ai vigili urbani dell’Unione dei Comuni Lacerno e Fibreno, al Comando Carabinieri Compagnia di Sora, al comandante Caramanica, alla Protezione Civile di Pescosolido capitanata da Giorgio Donati sempre al servizio del Comune – insieme hanno coadiuvato le operazioni che hanno consentito il successo dell’operazione.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here