Circa 1000 frequentatori provenienti dal comando per la formazione e Scuola di applicazione dell’Esercito di Torino, dall’Accademia Militare di Modena e della Scuola sottufficiali dell’Esercito di Viterbo hanno partecipato, da luglio a ottobre, all’esercitazione “Una Acies 2020”.

Come “un’unica schiera”, il personale frequentatore degli Istituti di formazione ha partecipato a una serie di attività addestrative congiunte, iniziate lo scorso luglio e conclusesi in questi giorni. Lo scopo della Una Acies è addestrare il personale in modo che possa applicare praticamente quelle conoscenze teoriche apprese nel corso dell’iter formativo previsto per gli ufficiali e i sottufficiali dell’Esercito, nonché standardizzare quelle procedure operative che, nel prosieguo della carriera dei futuri comandanti di compagnia e di plotone dell’Esercito, si riveleranno indispensabili per poter operare nell’ambito dei diversi ambienti operativi in cui saranno impiegate le unità della Forza armata.

Le attività esercitative si sono svolte presso le Scuole d’arma e di specialità (Scuola di fanteria, Scuola di cavalleria, comando di artiglieria, comando di artiglieria contraerea, comando genio, Scuola dei trasporti e materiali, Scuola di sanità e veterinaria, Scuola di commissariato e Centro addestramento di paracadutismo), presso il comando militare della Capitale, il comando dei supporti logistici, la Direzione di amministrazione dell’Esercito e presso le vaste aree addestrative dei poligoni di Monte Romano (Viterbo) e di Torre Veneri (Lecce).

Inoltre, nel rispetto delle disposizioni emanate in materia di contrasto e contenimento dell’epidemia da Covid-19, sono stati effettuati corsi in modalità e-learning tenuti dal comando trasmissioni e dalla Scuola telecomunicazioni delle Forze armate.

Intense e diversificate sono state le attività svolte: impiego dei principali sistemi d’arma in dotazione alla fanteria; utilizzo di mezzi ruotati e cingolati in dotazione alla cavalleria, come le blindo “Centauro” e il carro armato “C1-Ariete”; addestramento all’obice FH70 e al counter unmanned air systems (Uas, utilizzati dai reparti dell’artiglieria terrestre e controaerea; impiego dei materiali del genio e dei mezzi mobili campali. I frequentatori hanno anche svolto i corsi di pattugliatore scelto, cyber defence e di abilitazione al lancio militare con paracadute.

All’edizione della Una Acies di quest’anno hanno partecipato: i sottotenenti del 198° corso “Saldezza” e del 199° corso “Osare”; gli allievi ufficiali del 201° corso “Esempio” e del 200° corso “Dovere”; gli ufficiali del 199°, 198°, 197°, 196° corso del Corpo di sanità e veterinaria e del Corpo degli ingegneri dell’Esercito; gli allievi marescialli del 22° corso “Osare” e del 21° corso “Esempio”.

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