Con la cerimonia di consegna degli attestati innanzi alle intervenute autorità libanesi e al comandante della Missione militare bilaterale italiana in Libano (Mibil), generale di brigata Stefano Lagorio, si è concluso nei giorni scorsi il Psyops specialist (advanced) course. Strutturato e condotto da un Mobile training team (Mtt) italiano proveniente da 28° reggimento comunicazioni operative “Pavia” di stanza a Pesaro, il corso è stato organizzato e coordinato dalla Mibil concordemente con le esigenze prospettate dalle autorità militari libanesi.
Per gli studenti provenienti dal neo-costituito Psyops Department, infatti, il corso Psyops specialist (advanced), della durata complessiva di quattro settimane, è stata la naturale prosecuzione del percorso addestrativo iniziato nel mese di giugno 2019 con la partecipazione al corso operator (basico). In particolare, dopo aver acquisito la conoscenza generale sul ciclo Psyops, i discenti hanno implementato ed approfondito le conoscenze sull’integrazione tra le pedine Psyops ed un comando supportato in operazioni.
Gli obiettivi raggiunti dai discenti sono stati l’approfondimento delle pregresse conoscenze acquisite nel precedente corso operator, la capacità di impiegare tutti gli strumenti necessari allo sviluppo di una campagna Psyops all’interno di un’operazione militare e all’implementazione delle capacità di pianificazione, integrazione e sviluppo della missione attraverso la compilazione del cosiddetto “allegato Psyops” ad un ordine di operazioni.
L’operazione, proposta direttamente dal Direttorato dell’orientamento, è stata predisposta tenendo conto di una problematica operativamente molto verosimile, che ha riscontrato particolare interesse tanto da parte degli studenti quanto dei loro superiori. Sono state insegnate, infine, le tecniche di analisi della propaganda oltre alla condotta attività di Key leader engagement/Local leader engagement e di pianificazione dell’attività di Air leaflet drop (volantinaggio con l’impiego di vettori aerei). Il corso ha seguito una progressione lineare di lezioni frontali, discussioni (syndicates) ed esercitazioni in gruppo.
L’esito della formazione si è rivelato decisamente soddisfacente, confermando pienamente sia la validità della Mibil e del progetto formativo messo in atto, e sia la sempre più ricercata collaborazione con le Forze armate italiane e libanesi nell’ambito delle comunicazioni operative, aspetto questo in cui l’Esercito italiano è assolutamente riconosciuto come leader a livello internazionale.
