12 maggio 2012. Si è conclusa la terza giornata del Salone internazionale del libro di Torino. Presso lo stand espositivo del ministero della Difesa, il personale militare, oltre a presentare le più recenti opere editoriali, ha offerto ai numerosi visitatori un’occasione di incontro e di informazione sulle attività operative in corso.

 

Tra le autorità che hanno visitato lo stand, il ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, il ministro dei beni e delle attività culturali Lorenzo Ornaghi e il ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Francesco Profumo. I rappresentanti delle istituzioni hanno voluto testimoniare il loro apprezzamento a tutte le Forze armate, scrivendo parole di stima sul “libro d’onore” dello stand Difesa.

Durante le attività della giornata, gli ospiti hanno potuto dialogare in video-conferenza con i militari italiani presenti in Libano ed Afghanistan.

Nella mattinata è stato presentato il “Progetto Disarmadillo” destinato agli istituti inseriti nel programma “robotica a scuola” promosso dal Miur (Ministero dell’istruzione, università e ricerca), finalizzato alla creazione di una macchina sminatrice da impiegare nei paesi colpiti dal problema delle mine antiuomo, che dovrà essere il più possibile semplice e possa essere realizzata in qualunque officina non specializzata, con materiali presenti sul mercato locale.

Inoltre si è svolta la conferenza  “Cittadinanza attiva e Difesa europea” all’interno della quale è stato proiettato un filmato sul tema oggetto di discussione realizzato dall’istituto Fellini (scuola per il cinema, la televisione, lo spettacolo e la comunicazione).

Nel pomeriggio è stato presentato il volume “Il ritorno dei Romeo” (sul restauro, tra gli altri velivoli della ditta Romeo, del relitto del velivolo Romeo Ro.37bis, uno dei biplani di produzione  italiana degli anni ’30 venduti nel 1937 alla Forza aerea afgana e recuperato nel 2007 presso Kabul). Inoltre sono stati presentate le stampe “gli Acquerelli” (disegni che riproducono aerei storici inseriti in scene di battaglie, operazioni o sorvoli).

La giornata si è conclusa con il convegno riguardante la pubblicistica militare, durante il quale si è voluta sottolineare l’importanza delle riviste militari con uno spazio anche a cura dell’Istituto geografico militare e con la presentazione della terza edizione del volume di geopolitica “Panorama 2012” che traccia un bilancio sugli scenari internazionali nelle aree di crisi nel mondo.

Redazione

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