21 luglio 2011. Il maggiore generale Erhard Buhler, comandante delle forze Nato in Kosovo(Kfor) si è recato nei giorni scorsi presso l’aeroporto AmiKo di  Gjakove, sede della Task force air(Tfa), per una visita al personale dell’Aeronautica militare italiana impegnato nella operazione “Joint Enterprise”.

Ad accogliere il comandante di Kfor è stato il colonnello pilota Andrea Massucci, comandante la Tfa con il colonnello Vincenzo Cipullo, comandante il Mbgw(Multinational battle group west).

 

Il generale Buhler, nel rivolgersi al personale aeronautico, ha espresso l’apprezzamento di tutta la Nato ed il suo personale “per il lavoro che gli uomini e le donne in azzurro svolgono quotidianamente e con dedizione, contribuendo fattivamente al perseguimento degli obiettivi della missione in questo teatro operativo, volta a supportare ed assistere il legittimo governo kosovaro nell’esercitare e nell’estendere la sua autorità su tutto il paese, incrementare l’efficienza delle forze armate kosovare, al fine di giungere ad un accettabile livello di sicurezza, necessaria alla ricostruzione e lo sviluppo del Kosovo”.

Grazie all’aeroporto AmiKo(Aeronautica militare italiana in Kosovo) – ha affermato il generale Buhler – le capacità operative del contingente Nato in generale e quello ovest in particolare hanno da sempre raggiunto ottimi standard operativi.

L’aeroporto AmiKo è l’unico aeroporto militare italiano fuori dai confini nazionali ed è la sola pista d’atterraggio militare nel settore ovest del teatro operativo kosovaro nell’ambito dell’operazione Nato “Joint Enterprise”.

Grazie all’impegno degli uomini e delle donne dell’Aeronautica militare in servizio presso la Task force air di stanza all’aeroporto, l’Aeronautica militare garantisce il supporto tecnico-logistico ai contingenti sia nazionali che stranieri operanti in Kosovo e costituisce una base pienamente operativa per le operazioni aeree in teatro rappresentando per gli aeromobili ad ala fissa, l’unica alternativa all’aeroporto internazionale di Pristina.

 

Fonte: Contingente italiano in Kosovo

 

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