1 marzo 2012. Il generale di corpo d’armata Claudio Graziano, capo di stato maggiore dell’Esercito, e’ giunto ieri in Libano in visita ufficiale. Ad accoglierlo all’aeroporto internazionale di Beirut, l’ambasciatore d’Italia in Libano, Giuseppe Morabito, che lo ha accompagnato negli incontri istituzionali programmati.
Al termine di un incontro a Beirut con il primo ministro libanese Najib Mikati e con il comandante delle Forze armate libanesi (Laf) generale Jean Kahwaji, il capo di stato maggiore dell’Esercito si è trasferito a Naqoura dove ha incontrato l’Head of mission e Force commander di Unifil, generale di divisione Paolo Serra.
Il generale Graziano ha quindi incontrato una rappresentanza di soldati italiani del quartier generale di Unifil rivolgendo loro un indirizzo di saluto.Al termine del breve incontro, unitamente al generale Serra, ha assistito ad un briefing 
sulla situazione operativa nel Libano del sud.
Graziano, complimentandosi per i continui progressi conseguiti, ha detto: “Unifil nel sud del Libano ha giocato un ruolo cruciale nel creare le condizioni di stabilità necessarie per lo sviluppo economico. La partnership strategica tra Unifil e le Forze armate regolari libanesi è la chiave di volta per il progresso e la stabilità del paese”.
La firma del capo di stato maggiore dell’Esercito sull’albo d’onore ha quindi segnato il termine dell’incontro con il generale Serra che ha assunto la direzione della missione Unifil il 28 gennaio 2012, per l’attuazione del mandato contenuto nella risoluzione 1701/2006 del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
A conclusione della visita nel Paese, il capo di stato maggiore dell’Esercito è stato accolto dal comandante del settore ovest di Unifil, generale di brigata Carlo Lamanna, presso il quartier generale di Shama, dove ha rivolto parole di profonda gratitudine e apprezzameto agli oltre mille uomini del contingente italiano su base brigata meccanizzata “Pinerolo”.
Il generale Graziano è stato Head of mission e Force commander di Unifil da febbraio 2007 a gennaio 2010.
Fonte: Unifil PIO
