Nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contrasto al COVID-19, si è conclusa ieri un’attività di “Trials” che ha consentito di portare avanti gli obiettivi di sperimentazione definiti per la Sessione di Integrazione Operativa (SIO) 2020 del progetto Forza NEC (Network Enabled Capability). La filosofia del progetto Forza NEC si riassume in sintesi nella possibilità di collegare, in maniera diretta e immediata, in rete ogni elemento operativo schierato sul terreno.

La Pinerolo ha svolto l’attività nel poligono di Torre Veneri (Le), nei primi giorni di giugno, con un’aliquota del suo comando, pedine  dell’ 82 ° reggimento Fanteria “Torino”, del reggimento logistico e del Reparto comando e supporti tattici Pinerolo. La Grande Unità ha ricevuto il compito di testare lo stato di maturità dei sistemi/piattaforme di nuova generazione quali  il  Posto Comando digitalizzato su tenda, il Posto Comando tattico su VTMM ORSO,  il  VTLM 2 NEC e  l’ultima versione del Sistema di Comando  Controllo e Navigazione (SICCONA) installato su VBM Freccia. I test condotti hanno consentito di raccogliere utili feedback che potranno servire nel processo di ammodernamento dello strumento militare terrestre.

Il  Posto Comando digitalizzato su tenda rientra nell’ambito del Progetto 4.9  di Forza NEC ed è  realizzato secondo i principi della standardizzazione, digitalizzazione, proiettabilità, mobilità e interoperabilità e dispone di tutte le capacità necessarie per esercitare le funzioni operative fondamentali connesse con lo sviluppo della manovra tattica e logistica.

Il Posto Comando di Brigata mobile su Veicolo Tattico Medio Multiruolo (VTMM) ORSO  ha l’obiettivo di dotare le unità di manovra di una piattaforma di nuova generazione, adeguatamente protetta, dotata di elevata mobilità e protezione anti R-CIED (Radio Controlled Improvised Explosive Device), in grado di garantire l’operatività ai Posti Comando Tattici Terrestri delle Brigate/Task Forces.

Il Veicolo Tattico Leggero Multiruolo (VTLM) LINCE 2 NEC avrà una funzione prevalentemente combat per operare in ogni ambiente operativo con un livello di protezione del personale (balistica e antimina) superiore agli attuali standard. Infatti, il VTLM 2 è un’evoluzione della piattaforma VTLM 1A caratterizzata da superiori parametri di sicurezza, semplicità, robustezza, durata ed affidabilità. In particolare, la piattaforma, inoltre assolverà alle capacità di Comando Controllo e Navigazione (C2N) quale nodo a livello ordinativo tattico attraverso le funzionalità che dovranno garantire lo scambio d’informazioni con i Posti Comando di livello superiore e le singole unità dispiegate sul campo fino ai minori livelli ordinativi.

Alla fase conclusiva della sperimentazione ha partecipato il comandante delle Forze operative sud, generale di corpo d’armata Rosario Castellano, accolto dal comandante della Brigata meccanizzata “Pinerolo”, generale Giovanni Gagliano, che nel corso di un briefing ha illustrato le attività condotte dalle unità partecipanti a i  “Trials SIO 2020”. Il generale Castellano ha visitato i posti comando digitalizzati, schierati nel poligono, ed ha assistito ad una serie di esercizi svolti in ambiente completamente digitalizzato.

Mediante l’utilizzo dei sistemi di comunicazione dei posti comando digitalizzati, il Comfopsud ha potuto apprezzare tutte le fasi  di svolgimento delle attività  condotte dalle unità schierate nel poligoni di Torre Veneri. Nel ringraziare tutto il personale presente, il generale Castellano si  è complimentato per il livello di addestramento raggiunto, per la motivazione del personale impiegato e per le capacità espresse sia in operazioni sul territorio nazionale che all’estero, dalla Brigata “Pinerolo”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here