20 gennaio 2013. A pochi giorni dal termine del suo mandato, il capo di stato maggiore della Difesa, generale Biagio Abrate, ha salutato il personale del contingente italiano impegnato in Libano nell’ambito della missione Unifil.
Il generale Abrate e’ stato accolto nella base militare di Naqoura dal comandante di Unifil, generale di divisione Paolo Serra. Nel corso dell’incontro con il Force Commander, il capo di stato maggiore della Difesa ha espresso parole di apprezzamento per la meritoria opera svolta dal personale delle Forze armate italiane impegnate nel quadro del delicato mandato contenuto nella risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, sottolineando l’elevato contributo fornito dai peacekeepers italiani alla missione.
Nel prosieguo della visita, il generale Abrate ha quindi incontrato una rappresentanza di soldati, aviatori, marinai e carabinieri del comando di Unifil rivolgendo loro il messaggio di ringraziamento e saluto. In particolare, il generale Abrate ha manifestato la propria soddisfazione per i risultati conseguiti, evidenziando come il lavoro svolto dagli uomini e dalle donne appartenenti a tutte le Forze armate è sempre molto apprezzato da tutte le autorità politiche e militari, nazionali ed internazionali, ma soprattutto dalle autorità e dalla popolazione del Libano.
Il capo di stato maggiore della Difesa si e’ poi trasferito alla base militare italiana di Shama dove e’ stato accolto dal generale di brigata Antonio Bettelli, comandante del settore ovest di Unifil, su base brigata aeromobile “Friuli”, ed ha incontrato le truppe italiane sottolineando che la loro costante presenza sul terreno, attraverso il lavoro, l’impegno e il sacrificio, contribuisce al conseguimento degli obiettivi prefissati dall’Onu.
Redazione